La statua di Santa Rosalia, che al momento è ospitata a Palazzo Alliata di Villafranca, a piazza Bologni, all’interno della settecentesca Sala dello Stemma, è stata realizzata dall’artista palermitano Filippo Sapienza, ed è in corso di ultimazione.
La scelta di inaugurare l’opera proprio il prossimo 26 maggio non è casuale, poiché ricorre in questa giornata l’anniversario dell’inizio degli scavi per il ritrovamento delle ossa della Santa, capitanati da Geronima La Gattuta, nel Santuario di Monte Pellegrino.
Poi, dal 27 maggio, la statua della Santuzza sarà esposta in Cattedrale per volontà del Parroco Mons. Filippo Sarullo e del Vicesindaco Giampiero Cannella, in attesa di essere collocata sul Carro trionfale del 400° Festino che, quest’anno, sarà organizzato dalla società milanese Balich Wonder Sudio, che si è aggiudicata il Bando del comune di Palermo.
La statua della Santuzza
L’opera di 230 cm, modellata in scala minore da Sapienza, è stata poi scansionata e riprodotta in resina dalla ditta RuiLab.
La scultura è fuori dai canoni iconologici classici, nonostante lo stile sia ispirato al barocco siciliano. “La Santa Rosalia del 400° Festino non sarà un’opera trionfale – spiega Filippo Sapienza -. Rosalia andrà incontro ai suoi concittadini, per aiutarli, per accoglierli, per confortarli davanti a ogni necessità”.